Nata in ambito finanziario, la tecnologia della blockchain si presta a numerosi utilizzi in altri settori. E fra quelli che più potrebbero beneficiare dalla sua adozione, c’è proprio la sanità. Ecco perché.
Alla fine di settembre 2018 anche l’Italia è entrata nell’European Blockchain Parnership, un organismo costituito lo scorso aprile che si propone di realizzare la futura “European Blockchain Services Infrastructure”: un’infrastruttura condivisa che si occuperà di consentire l’erogazione di servizi pubblici digitali in modalità cross-border, ovvero indipendentemente dai confini nazionali.